Durante le proiezioni pubbliche si svolgono raccolte di donazioni sia per coprire i costi di realizzazione del film, sia per progetti di supporto alla Palestina.
Ecco i progetti che il film supporta:
- progetto ambulanza.
Tutti i giorni davanti alla prigione israeliana di Ofer, Ramallah, gli shebab si scontrano con i soldati israeliani. Sul posto ci sono medici volontari per una prima assistenza e per chiamare l'ambulanza che arriva da Ramallah o da altre scene di scontri. Abbiamo "sognato" di comperare un'ambulanza per la zona di Ofer, che fosse sempre lì presente durante gli scontri. Il costo era altissimo ed una prima raccolta di donazioni è stata consegnata al medico volontario Ahmed per i medicamenti che necessita il primo soccorso. Visto il costo altissimo, Ahmad e gli shebab si sono ingegnati e hanno trovato loro un'ambulanza, costruendo un'associazione con il proprietario dell'ambulanza, Ahmad ed un terzo shebab. Abbiamo, così, destinato una seconda raccolta per i costi di manutenzione dell'ambulanza ad Ofer.
Progetto chiuso.
- football team dei bambini.
I bambini del villaggio di Assira Al Qabilja avevano un sogno: fare una squadra di calcio. In quattro città abbiamo raccolto le donazioni. Grazie al FOA Boccaccio di Monza è stato realizzato anche il logo della squadra.
Progetto chiuso.
- zaatara e ulivi.
Il centro Tanweer di Nablus ha creato questo progetto per diversi motivi. La zaatara è una piantina sempre presente nella cucina palestinese e la sua coltivazione, confezionamento e vendita è curato dalla donne. La zaatara viene raccolta 4 volte l'anno e differenza degli ulivi che danno il raccolto una volta l'anno (un anno cospicuo e l'altro no). Per questo motivo, ed altresì per continuare a ribadire la Resistenza dei palestinesi su una terra che gli viene portata via; si acquistano piantine di zaatara ed ulivi.
Progetto aperto.
- compra una capra.
Nel villaggio di Der Estya 5 famiglie hanno bisogno di capre poichè le loro sono state prese/uccise dai coloni. Oltre a risollevare l'economia di queste famiglie, è un progetto che va a difendere la valle di Wadi Qana. Questa valle di importanza internazionale sta per essere distrutta dagli insediamenti illegali. Si calcolano 3 capre per ogni famiglia. Qualora si raccogliessero più donazioni si andrà ad aiutare un numero maggiore di famiglie.
Progetto aperto.
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